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Estorsioni a cittadini stranieri: arrestato ispettore della Polizia Municipale di Napoli

La Guardia di Finanza, al seguito di una perquisizione negli uffici dell’Unità Operativa di Poggioreale della Polizia Municipale, ha scoperto un giro di estorsioni perpetrato ai danni di cittadini stranieri. In manette è finito l’ispettore Antonio De Felice, conosciuto come “Serpico”, mentre altre persone coinvolte sono agli arresti domiciliari.
A cura di Valerio Papadia
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Avevano messo in piedi un vero e proprio giro di estorsioni ai danni di cittadini stranieri. Gli ideatori del piano non erano pregiudicati e criminali incalliti, ma uomini in divisa, appartenenti alla Polizia Municipale di Napoli. La Guardia di Finanza, coordinata dalla Sezione Reati Criminalità Economica della Procura delle Repubblica, che ha indagato sulla vicenda, dopo aver perlustrato gli uffici dell'Unità Operativa di Poggioreale della Municipale ha scoperto il giro di estorsioni e le dinamiche utilizzare per metterlo in atto: i Vigili Urbani, nell'ambito dei posti di blocco, fermavano cittadini stranieri, chiedendo somme di denaro al posto della multa.

In manette è finito l'ispettore Antonio De Felice, conosciuto nell'ambiente come "Serpico" (per la sua somiglianza nei tratti e nei modi con il poliziotto interpretato da Al Pacino nell'omonimo film). Gli inquirenti hanno scoperto che De Felice si faceva consegnare il denaro direttamente all'atto dei fermi, che avvenivano solo nei confronti di cittadini stranieri, soprattutto cinesi, ivoriani e cingalesi. Coinvolti nella vicenda e sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari, anche un altro ispettore della Municipale, un funzionario comunale, due assicuratori e due immigrati che fungevano da intermediari nelle richieste di denaro.

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