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Evasione fiscale a Nola, la Guardia di Finanza sequestra beni per 1,3 milioni di euro

La Guardia di Finanza ha sequestrato somme finanziarie, mobili ed immobili, per un valore complessivo di circa 1,3 milioni di euro nei confronti di una società operante nel commercio automobilistico nel nolano. L’accusa, nei confronti del rappresentante legale pro-tempore della società, è quella di omesso versamento di Iva per l’anno 2013.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Blitz della Guardia di Finanza di Nola, che questa mattina hanno provveduto a sequestrare beni di un'azienda accusata di evasione fiscale per il mancato versamento dell'Iva. La misura cautelare è stata emessa dal gip presso il tribunale nolano, su richiesta della procura, nei confronti del rappresentate legale pro tempore della società, attiva nel commercio delle automobili nella zona dell'agro nolano, che risulta dunque indagato per omesso versamento dell'imposta sul valore aggiunto.

La misura cautelare riguarda il sequestro preventivo, anche per equivalente, di diversi beni, tra cui anche proprietà immobiliari, per un valore complessivo di oltre 1,3 milioni di euro. Secondo le indagini, l'amministratore, in virtù proprio della carica ricoperta presso la società, avrebbe dovuto versare la cifra di 1.304.304,00 euro relativamente all'anno di imposta 2013. Un versamento però mai effettuato e che ha portato all'accusa di omesso versamento di Iva: quest'oggi è così scattato il sequestro preventivo sia di somme finanziarie che si trovavano su conti correnti ed altri rapporti finanziari riconducibili alla società, sia di beni mobili ed immobili riferibili al soggetto indagato.

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