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Faida di Scampia: trovato il corpo sotterrato di una vittima di lupara bianca

Macabro ritrovamento a Melito dove questa mattina i carabinieri hanno rinvenuto il corpo di un uomo seppellito in un campo. Si tratterebbe di Davide Tarantino, affiliato al clan degli Amato-Pagano e vittima di lupara bianca. L’uomo è uscito di casa un giorno del febbraio 2016 e di lui non si è più saputo nulla. Ora si aspettano le analisi della scientifica per avere certezza dell’identita del corpo.
A cura di Valerio Renzi
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Polizia scientifica, immagine di repertorio
Polizia scientifica, immagine di repertorio

Questa mattina un macabro ritrovamento è avvenuto in un terreno agricolo di Melito, comune dell'hinterland nord di Napoli, tra Giugliano, Mugnano e Scampia. Qui dalla terra è affiorato il corpo sotterrato di un uomo, ormai completamente decomposto, che è stato rinvenuto dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli che sono arrivati a individuare il luogo del seppellimento nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla D.D.A. di Napoli.

Solo le analisi dei periti medico legali lo diranno con certezza, ma gli inquirenti sono certi che si tratti di Davide Tarantino, vittima di lupara bianca e presumibilmente coinvolto nell'ultima faida di camorra che ha insanguinato Scampia. Tarantino, pusher affiliato al clan degli Amato-Pagano è scomparso nel febbraio del 2016 dopo essere uscito di casa e da quel momento nessuno ha avuto più sue notizie.

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