Fake news sui contagi Covid, il sindaco di San Giorgio: “Denuncio tutti”
Troppe false notizie, le cosiddette fake news, diffuse su presunti casi di contagio da Coronavirus – ovviamente non veri – che si sarebbero registrati a San Giorgio a Cremano, cittadina dell'area vesuviana, in provincia di Napoli. Tra i positivi alla Covid-19 ci sarebbero stati anche il sindaco, Giorgio Zinno, un medico che fa parte della task force comunale istituita proprio per l'emergenza sanitaria e altri tre cittadini, che sarebbero entrati in contatto proprio con il medico. Voci insistenti, che hanno spinto alcuni cittadini, evidentemente allarmati da tutti questi casi registrati in città, a scrivere al sindaco Giorgio Zinno per chiedere chiarimenti. Il primo cittadino di San Giorgio è stato così costretto a pubblicare un post su Facebook nel quale smentisce categoricamente le voci su nuovi contagi in città – tra cui, ricordiamo, il suo – e annuncia che denuncerà per procurato allarme chiunque abbia messo in giro queste voci prive di fondamento.
In queste ore – scrive su Facebook il sindaco Zinno – ho ricevuto vari messaggi di concittadini a cui qualche imbecille ha raccontato delle false notizie. Qualcuno dice che tre concittadini legati al dottore ieri positivo, sono a loro volta positivi. La notizia è falsa. Qualcun altro dice che il dottore in questione è un dottore dell’UOPC che verifica i contagi e che lavorano nella casa comunale. Anche questa notizia è falsa. Qualcun altro ancora afferma che io sia positivo, mi spiace per questi ultimi ma godo, toccando ferro, ancora di ottima salute. Chiunque mette in giro tali notizie ripete falsità che evidentemente gli vengono raccontate in maniera acritica, oppure usa queste notizie per incutere terrore e diffidenza. In ogni caso si tratta di bugiardi. Siamo davanti ad irresponsabili, ignoranti che dobbiamo isolare, onde evitare che si generino paure laddove invece non vi è alcun motivo per farlo. È folle diffondere paure infondate che hanno l’unico obiettivo di creare il caos e la diffidenza verso il prossimo. Ho chiesto ai miei concittadini di avere i nomi e cognomi di chi diffonde queste bugie per poter denunciare questi folli alle Forze dell’Ordine, basta con lo sciacallaggio! Noi intanto continuiamo a comportarci responsabilmente, rispettando le ordinanze e agendo con maturità e usciremo definitivamente da questa emergenza".