Falò di Sant’Antonio Abate, 50 interventi dei vigili del fuoco in poche ore
Tanto lavoro straordinario ieri a Napoli e provincia per i vigili del fuoco, impegnati in più di cinquanta interventi per spegnere i così detti "cippi di Sant'Antonio" nei quali, secondo la tradizione, vengono ammucchiati suppellettili e altri materiali di scarto e poi bruciati in mezzo alla strada. Falò di buon auspicio come ogni 17 gennaio, giorno della festa di Sant'Antonio Abate, non a caso protettore del fuoco, che crea però non pochi problemi di sicurezza pubblica. Ma i napoletani, nonostante gli appelli alla prudenza delle istituzioni, sembrano non voler rinunciare alla tradizione e così i pompieri sono stati impegnati per tutto il pomeriggio, in particolare del centro storico della città. Secondo il racconto Sant'Antonio rubò il fuoco al diavolo per guarire gli afflitti, un fuoco quindi benefico e purificatore.