False mozzarelle di bufala campana: scattano sequestri a Ischia e Capri

Un'operazione per tutelare la mozzarella di bufala campana ed evitare che il prodotto tipico, che ha il marchio Dop, venga falsificato: è partita "E… state senza pensieri", la campagna per evitare frodi voluta dal Consorzio di Tutela della mozzarella di bufala campana e dai carabinieri del reparto Tutela Ambientale di Salerno. L'operazione, che intende tutelare così anche i consumatori, ha già dato i suoi frutti in due località campane dalla forte vocazione turistica: le isole di Ischia e Capri, nel Golfo di Napoli.

Nell'isola verde, in numerosi punti vendita al Porto, a Barano e a Forio, i militari dell'Arma hanno sequestrato 60 chilogrammi di prodotti alimentari, per la maggior parte false mozzarelle di bufala campana e varie forme di formaggio realizzato con latte di bufala. Sull'isola azzurra, invece, i carabinieri hanno posto sotto sequestro 20 chili di formaggio di bufala e hanno prelevato campioni di mozzarella di bufala campana che saranno analizzati in laboratorio per verificarne il rispetto del marchio Dop. In totale, tra le due isole sono state comminate sanzioni pecuniarie del valore complessivo che supera i seimila euro.

La mozzarella di bufala campana vanta tentativi di imitazione non soltanto sul territorio nazionale, ma anche all'estero: soltanto qualche settima fa, in un supermercato di Bruxelles, in Belgio, il Consorzio di Tutela, che monitora anche i mercati esteri, ha scoperto del formaggio spacciato per mozzarella di bufala campana Dop. Il prezzo? Da capogiro: 30 euro per ogni chilogrammo.