Far West nella notte a Napoli, 17enne gambizzato al centro storico

Un altro grave episodio di violenza nel cuore di Napoli, in quella parte di centro storico abbandonata a sé stessa. A farne le spese ancora un minorenne, non molto lontano da quella via Foria in cui Arturo, 17 anni, è stato accoltellato da un gruppo di ragazzini e ridotto in fin di vita: nella notte, intorno all'una, un ragazzino, anch'egli 17enne, è stato colpito da un proiettile alla gamba all'esterno di un circolo ricreativo in via Settembrini, alle spalle di Porta San Gennaro, a pochi passi da piazza Cavour, da via Duomo e dal museo Madre. Il minorenne è stato accompagnato da alcuni conoscenti all'ospedale Loreto Mare, dove il personale medico gli ha riscontrato una ferita da arma da fuoco giudicata guaribile in 30 giorni.

Agli agenti della Polizia di Stato che indagano sull'accaduto, accorsi nel nosocomio napoletano per raccogliere la sua deposizione, il 17enne ha raccontato che si trovava in via Settembrini con alcuni amici quando è stato avvicinato da sei uomini giunti a bordo di tre scooter: improvvisamente, senza alcuna ragione – come ha raccontato il ragazzino – uno di questi, con il volto travisato da uno scaldacollo, ha esploso due colpi di pistola, uno dei quali si è conficcato nella gamba del 17enne. I poliziotti sono al lavoro per cercare di identificare l'uomo e tutti i responsabili e per accertare le motivazioni della sparatoria.