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Fatturazione elettronica Napoli: tutti i codici fattura del Comune

Fatturazione elettronica dal gennaio 2019 per tutti i privati con partita Iva. Il Comune di Napoli è da tempo preparato e ha riportato sul sito istituzionale i Codici Univoci Servizi e i sottocodici di ogni singolo Servizio, senza l’indicazione dei quali l’Ente di Palazzo San Giacomo non potrà accettare fatture e pagare.
A cura di Redazione Napoli
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Fatturazione elettronica dal 1 gennaio 2019 per tutti i privati con partita Iva non forfettaria: Napoli non sfugge e ovviamente gli enti pubblico come il Comune di Napoli sono da tempo preparati. Il decreto legge 66/2014 già a partire dal 31 marzo 2015 prevede per la Pubblica Amministrazione (Comuni compresi) l'esclusiva accettazione di fatture in formato elettronico. La fattura in formato cartaceo non può essere più accettata dai Servizi dell'Amministrazione, né utilizzata ai fini del pagamento.

Ora però ci saranno molti più privati, fornitori di beni e servizi a dover conoscere i Codici Univoci Servizi e i sottocodici di ogni singolo Servizio. La fattura elettronica dovrà necessariamente riportare sia i Codici Univoci Uffici che gli eventuali Sottocodici relativi ai singoli Servizi, poiché la mancanza del Codice Univoco Ufficio determinerà la mancata accettazione della fattura elettronica da parte sia del Sistema di Interscambio (SDI) che del Comune di Napoli. Il sito internet dell'Ente riporta dunque tutti i codici e i sottocodici dei vari uffici di Palazzo San Giacomo.

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