Ferragosto a Napoli e in Campania: tra sagre e concerti dal vivo
Cosa fare a Ferragosto se ci si trova a Napoli o in Campania? Tanti gli appuntamenti in programma. A Campagna (Salerno) festa grande con il ripetersi della tradizionale ‘chiena', ovvero la deviazione del fiume Tenza che invade il paese dando il via ad una giornata di giochi acquatici per le vie del paese, tra gavettoni e tradizioni culinarie. La prima volta che il paese fu allagato in questo modo era il ‘600 e l'acqua doveva ripulire il paese da un epidemia di peste. Ad Agerola invece protagonista è la patata, con una sagra dedicata alla Madonna Assunta, ancora una volta sagro e profano, tradizione e modernità si incontrano, rinnovando l'offerta di piatti a base di patata di fronte la chiesa del paese.
A Procida va invece in scena la "Sagra del mare" che coinvolge tutta l'isola fino a domani, con l'attesa sfilata delle barche addobate in piazza Marina Grande. A Felitto (Cilento) c'è invece la ‘Sagra del Fusillo', tra visite guidate e la scoperta della ricca tradizione enogastronomica del territorio. A Gioia Sannitica (Caserta) protagonisti della festa sono invece i piatti della tradizione, ma soprattutto gli scialatielli con i funghi porcini per la "Sagra degli antichi sapori". Spostandosi nell'Avellinese ad Altavilla Irpina dal prossimo lunedì ci sarà invece il "Palio dell'anguria", corsa a dorso di asino con anguria sotto braccio a cui partecipano i rappresentanti dei diversi paesi della zona.
Per chi preferisce la musica diversi gli appuntamenti. A Santa Maria Capua Vetere per la Festa dell'Assunzione in piazza Matteotti si esibiranno i Santo California, gruppo storico degli anni '70, e Tony Tamarro con i suoi testi cult e demenziali. Sempre per rimanere in provincia di Caserta a Mondragone si esibirà Gigi Finizio al Club Insieme, mentre a Santa Maria Vico in piazza Aragona si esibirà James Senese con la sua leggendaria band Napoli Centrale.
All’Abbazia del Loreto a Mercogliano (Avellino), andrà invece in scena il concerto del premio Oscar Nicola Piovani, che incanterà il pubblico con le sue composizioni tra il classico e il moderno. A Napoli invece l'oramai concerto di Ferragosto alla rotonda Diaz toccherà a Tullio De Piscopo con la sua band e le sue percussioni. Concerto in cui non può mancare l'omaggio allo scomparso Pino Daniele: "Non rendo omaggio a Pino Daniele, ma piango e ricordo un amico, un pezzo della mia vita e della mia musica. E non lo faccio perché torno senza di lui nella nostra città, lo faccio dovunque sono, come succede con le preghiere per i familiari scomparsi. Comunque, cantare per Pino davanti a quella Villa Comunale finita persino nelle sue canzoni sarà un’esperienza diversa. Suoneremo più forte per lui, ve lo prometto, guaglio". La musica di Tullio De Piscopo arriva dritta dritta da quella stagione, a cui partecipò anche Pino Daniele, quando tra gli anni '70 e '80 a Napoli esplose un sound nuovo ed energico, tra il rock-blues e la tradizione Mediterranea.
