Festa della Repubblica Napoli, il 2 giugno la cerimonia dell’alzabandiera in piazza Plebiscito
Quest'anno, causa pandemia di Coronavirus, non si svolgerà la consueta parata militare, alla presenza delle più alte cariche dello Stato, per celebrare la Festa della Repubblica Italiana del 2 giugno. In tutte le città d'Italia, però, si terranno eventi e commemorazioni per onorare la nascita della Repubblica, in quel 2 giugno del 1946. A Napoli, alle ore 9, è prevista la cerimonia dell'alzabandiera in piazza Plebiscito, alla presenza del Prefetto Marco Valentini e del sindaco Luigi de Magistris. In tutta Italia, poi, si omaggeranno le 21 donne dell'Assemblea Costituente elette per la prima volta in Parlamento, il 2 giugno del 1946 appunto. A Napoli, alle ore 10.45, nell'area monumentale del Cimitero di Poggioreale – per la precisione presso l'Arciconfraternita del Terzo Ordine Francescano di Donna Albina – verrà omaggiata Vittoria Titomanlio, una delle 21 della Costituente, deceduta proprio a Napoli nel 1988, legata alla storia politica della città e del Paese. Alla presenza del sindaco de Magistris, del prefetto Valentini, del presidente provinciale di Anpi Napoli Antonio Amoretti, del vicesindaco Enrico Panini, dell'assessore alla Cultura Eleonora de Majo e del presidente di Arcigay Antonello Sannino, verranno deposti dei fiori sulla tomba della Titomanlio.
A Napoli, nel corso delle celebrazioni per la Festa della Repubblica, verrà ricordata anche un'altra delle donne della Costituente, legata anch'essa alla città, anche se sepolta a Roma. Si tratta di Maria De Unterrichter Jervolino, che nel 1930 sposò Angelo Raffaele Jervolino, politico italiano nato proprio a Napoli (fu costituente, nonché deputato, senatore e più volte ministro): dal loro matrimonio è nata Rosa Russo Iervolino, prima donna sindaco di Napoli, nonché prima donna a diventare ministro dell'Interno.