Fiaccolata a Parete per Luigi, il 14enne colpito da un proiettile vagante: 3mila persone in strada
Si sta svolgendo in questi minuti a Parete una fiaccolata per Luigi, il 14enne ferito gravemente alla testa da un proiettile di una pistola vagante. Il ragazzo era con alcuni amici nei pressi del bar Centrale del paese, quando improvvisamente è stato colpito alla testa. Il giovane è ancora in coma, le sue condizioni restano critiche.
Sono circa tremila le persone che stanno manifestando per le strade del paese. In prima fila c'è il sindaco di Parete, Gino Pellegrino, che questa mattina su Facebook ha pubblicato una lunga lettera, in cui ha invitato tutti i cittadini a partecipare alla fiaccolata e a dimostrare che quello di Parete non è "un popolo di omertosi": "Sono certo che nel caso di Luigi se qualcuno avesse visto non si sarebbe girato dall’altra parte. Chi aveva degli elementi li ha raccontati. Infatti non è necessaria una denuncia, basterebbe anche una semplice segnalazione. Ognuno di noi, anche se ha degli elementi che potrebbero sembrare non rilevanti segnalateli comunque ai Carabinieri oppure se avete preoccupazioni potete inviarle in forma anonima alle forze dell’ordine. Ogni cosa può essere utile alle indagini. Dobbiamo tirare fuori forza, coraggio e tanto cuore. Qui è in gioco la vita di un ragazzo, ma anche quella dei nostri figli. Stiamo su una strada di non ritorno. È in gioco l’esistenza stessa della nostra comunità e della nostra dignità. Non solo è importante partecipare alla fiaccolata di stasera, ma bisogna dire basta una volta e per sempre ad ogni forma di violenza", una parte del lungo messaggio del sindaco.