Fiaccolata per Stefania Formicola, Scampia ricorda la donna uccisa dal marito

È stato un gesto di grande umanità e solidarietà quello andato in scena al Rione Don Guanella a Scampia. Nella serata di ieri, con un'iniziativa spontanea, i cittadini hanno organizzato una fiaccolata per ricordare Stefania Formicola, la donna di 28 anni uccisa due giorni fa a Sant'Antimo con un colpo di pistola esploso dal marito, Carmine D'Aponte. Inizialmente l'idea era quella di organizzare un vero e proprio corteo, ma il commissariato ha dato il via libera solo ad un presidio all'esterno della chiesa di Santa Maria della Provvidenza. Qui, il silenzio generale è stato interrotto soltanto dal padre della vittima, Luigi Formicola, che continuava a ripetere "Pena garantita, ergastolo e gettate via le chiavi".

Alla fiaccolata era presente anche Chiara Marciani, assessore regionale alle Pari Opportunità, che ha così commentato il femminicidio: "Ancora una giovane donna uccisa per mano di chi diceva di amarla. L’ennesimo intollerabile atto di follia consumato in un rapporto coniugale finito per le troppe violenze subite dalla giovane donna, vittima di femminicidio per mano del suo compagno-carnefice. Ancora una volta violenza, morte e dolore. Ho voluto esprimere di persona, a nome della Giunta regionale e del Presidente De Luca, il dolore e rammarico per questa vita stroncata, per questa mamma strappata ai suoi figli. Siamo poi particolarmente vicini al papà della giovane Stefania Formicola che fa parte della grande famiglia dei dipendenti regionali".