Fiamme su un treno della Cumana: convoglio distrutto dal fuoco
È finito divorato dal fuoco, il convoglio della ferrovia Cumana Eav diretto al deposito e fortunatamente senza passeggeri a bordo, aggredito dalle fiamme in prossimità della stazione di Fuorigrotta, periferia Ovest di Napoli. L'incendio, probabilmente originato da un corto circuito (ma su questo ci sono indagini in corso), ha provocato un fumo denso, visibile da diverse aree della città. I vigili del fuoco poco prima di mezzogiorno avevano terminato le operazioni di spegnimento. Forti i disagi per i viaggiatori in attesa alle fermate per il forte rallentamento nella circolazione dei treni, già peraltro pochi.
A raccontare l'accaduto, su Facebook, Umberto de Gregorio, da qualche mese numero uno dell'azienda regionale di trasporti: "Stamane alle 6.35 circa il treno proveniente da Torregaveta giunto nella stazione di Fuorigrotta ha regolarmente imbarcato i viaggiatori diretti a Montesanto. Il capotreno ha però rilevato che dal fondo carrozza usciva del fumo, prontamente ha disposto il trasbordo viaggiatori e insieme al macchinista ha portato fuori stazione il convoglio per ricoverarlo nel vicino deposito. Durante il trasferimento il convoglio è stato aggredito dal fuoco. Il personale di bordo ha tentato con l’uso degli estintori di spegnere l’incendio che si era nel frattempo propagato. L’entità dell’incendio era tale per cui si è reso necessario avvertire i Vigili del fuoco che sono intervenuti con due autobotti. Per consentire che il gettito di acqua potesse raggiungere le fiamme si è provveduto a staccare l’alimentazione elettrica della linea fermando conseguentemente la circolazione dei treni. Il convoglio (in servizio da oltre 50 anni) ancora fumante, è stato riportato sul piazzale del deposito in zona controllata e sicura ed è stata ripristinata la circolazione alle 8.45. Sono in corso gli accertamenti per capire le cause e le eventuali responsabilità dell’accaduto".