Fisciano, sequestrate oltre dodici tonnellate di conserva di pomodoro
Blitz dei carabinieri del reparto tutela agroalimentare di Salerno, che hanno sequestrato ben dodici tonnellate di conserva di pomodoro nell'area appartenente al comune di Fisciano. Elevate anche diverse sanzioni amministrative ai danni di alcuni operatori del settore del cosiddetto "oro rosso".
Complessivamente, negli ultimi dodici mesi i carabinieri del reparto tutela agroalimentare di Salerno hanno sequestrato oltre novantadue tonnellate di conserva di pomodoro, nell'ambito dei maggiori controlli finalizzati a garantire una maggiore sicurezza alimentare. I pomodori, infatti, conosciuti anche come "oro rosso", è uno dei prodotti più rappresentativi ed a più largo consumo del nostro paese, presente sulle tavole di tutte le famiglie italiane.
Basta pensare che nel 2014 in Italia ci sono state 4,9 milioni di tonnellate di pomodoro trasformate, a fronte dei circa 68.000 ettari messi a coltura: in pratica, oltre il 12% della produzione totale mondiale e il 55% della produzione europea. Senza dimenticare che il consumo italiano di pomodori trasformati è di circa 35 chili pro-capite, e che dunque solo poco più di due milioni di tonnellate di derivati del pomodoro (circa il 40%) sono destinati al mercato interno, mentre il resto della produzione italiana (60%) è destinato alle esportazioni nel resto d'Europa e del mondo, con un valore di esportazioni pari a circa 1,4 miliardi di euro.