Fitta nebbia su Napoli: chiuso l’aeroporto di Capodichino per alcune ore
Un'incredibile nebbia è calata su Napoli nella notte, ed al mattino è rimasta silente e romantica sul capoluogo partenopeo. Peccato però che abbia trasformato una "normale" giornata di lavoro in aeroporto in un incubo, soprattutto per i passeggeri: la nebbia ha infatti costretto lo scalo internazionale di Capodichino alla chiusura inizialmente fino alle 8, nella speranza che la situazione si normalizzasse, e poi ad oltranza.
La situazione si è sbloccata attorno alle 11: i quattordici voli in attesa di poter partire hanno iniziato ad avere il via libera. Il primo è stato il volo Napoli-Monaco di Baviera delle 6.05 della Lufthansa, che ha lasciato Capodichino attorno alle dieci. Pian piano, la "coda" si sta smaltendo con diverse ore di ritardo accumulato. Tre invece i voli cancellati. Il volo Napoli-Venezia della Ryanair previsto per le 6.30 è slittato invece alle 14. Problema, quest'ultimo, che ha condizionato anche settanta tifosi del Napoli, che a Venezia avrebbero dovuto cambiare aereo e proseguire verso Manchester: per loro, cambio di programma, con scalo a Roma.
Una lunga mattinata in aeroporto
Sono stati centinaia di passeggeri a terra sono in attesa di capire il proprio destino. Lunghissime le code ai gate d'imbarco, poche le certezze. Tanti soprattutto i tifosi del Napoli (circa trecento) che devono raggiungere Manchester, dove alle 20.45 sarebbe in programma il match valido per la terza giornata della Uefa Champions League tra Manchester City e Napoli: il condizionale è d'obbligo, perché sulle isole britanniche sta arrivando l'uragano Ophelia, che dopo aver attraversato l'Irlanda seminando morte e distruzione ora minaccia direttamente il Regno Unito, ed in particolare proprio le contee del nord-ovest, tra cui quella di Manchester.