Fortuna Loffredo, minacciato il giudice che si occupa del caso: 2 proiettili in una busta
Un episodio grave, nel contesto già di per sé pesante del processo per l'omicidio di Fortuna Loffredo, la bimba di 6 anni violentata e uccisa al Parco Verde di Caivano (Napoli), il 24 giugno del 2014, è accaduto qualche giorno fa negli uffici della Procura di Napoli. Come racconta Il Mattino, un plico contenente due pallottole è stato recapitato in Procura all'indirizzo del giudice Alfonso Barbarano, presidente dalla Quinta Corte d'Assise, presso la quale appunto stanno avendo luogo le udienze per il processo sulla morte della piccola Chicca. I proiettili erano corredati da un messaggio: "Queste pallottole sono per te e per altri", con espliciti riferimento al caso Loffredo.
La vicenda è ora al vaglio della polizia scientifica, sotto la guida del primo dirigente Fabiola Mancone, nella speranza che il mittente del plico possa aver lasciato impronte. Nel frattempo è stato aperto un fascicolo per minacce, per ora sotto la competenza della stessa Procura di Napoli. Non è escluso, però. che il caso possa passare alla Procura di Roma, competente nella indagini nelle quali sono coinvolti magistrati.