Frasi contro l’arbitro donna, Sergio Vessicchio a ‘Striscia’: “Chiedo scusa, ma non cambio idea”
"È una cosa inguardabile! È uno schifo vedere le donne che vengono a fare gli arbitri". Una frase balzata purtroppo agli onori della cronaca e divenuta tristemente nota nell'ultima settimana: è quella pronunciata dal giornalista Sergio Vessicchio durante la telecronaca della partita di calcio valevole per il campionato di Eccellenza tra Agropoli e Sant'Agnello ormai due domeniche fa. La frase era rivolta all'indirizzo dell'assistente arbitrale Annalisa Moccia, della sezione di Nola. Vessicchio, che nel frattempo è stato sospeso dall'Ordine dei Giornalisti della Campania, è stato intervistato dall'inviata di ‘Striscia la notizia' Rajae Bezzaz nella puntata che andrà in onda questa sera.
Raggiunto nella sua Agropoli, perla del Cilento, nella provincia di Salerno, Vessicchio ha detto: "Ho sbagliato e ho chiesto scusa alla donna". Il suo pensiero, però, non sembra cambiato: "La mia idea è fissa e bloccata: le donne devono arbitrare le donne, gli uomini devono arbitrare gli uomini". Quando l'inviata del tg satirico di Canale 5 gli fa notare che il pensiero risulta quantomeno sessista, Vessicchio replica: "Non mi accusi di sessismo perché non gliela faccio passare. Il sessista è Marcello Nicchi (presidente Aia, ndr) che non le fa arbitrare in Serie A. Vada da Nicchi".