Frattamaggiore, sequestrati 2 quintali di fuochi d’artificio illegali pronti per Capodanno

Il Capodanno si avvicina e a Napoli e provincia il mercato illegale di fuochi d'artificio, spesso veri e proprio ordigni esplosivi, è già in piena attività. I carabinieri di Afragola e Frattamaggiore hanno infatti sequestrato il primo ingente quantitativo di materiale pirotecnico nel sottoscala dell'abitazione di un uomo di 64 anni proprio a Frattamaggiore, in via Nuova Siepe. I militari dell'Arma hanno rinvenuto 171 ordigni esplosivi pericolosi perché realizzati artigianalmente e 50 chili di botti per il cui utilizzo era necessaria una particolare autorizzazione.
Il 64enne, S.A., denunciato, è il padre di un noto affiliato al clan camorristico dei Pezzella, operante nella zona tra Frattamaggiore e Cardito. Per il sequestro dei fuochi illegali è stato necessario l'intervento degli Artificieri del Comando Provinciale di Napoli.