Fumano amnésia, tre ragazzi in gravi condizioni
Si chiama "amnèsia" ed è la definizione di sballo a basso costo che fende come un coltello nella gioventù napoletana, senza distinguere tra classi sociali e zone. A Scampìa come nella zona del salotto buono di Chiaia, questa droga, è presente già da anni: è marijuana trattata con gocce di metadone, capace di mandare in tilt il cervello e causare gravi danni neurologici alle persone che la assumono. Gli ultimi casi li ha documentati Maria Chiara Aulisio per ‘Il Mattino': una 16enne, studentessa al liceo Umberto, un 18enne suo amico e un altro giovane, un 19enne, originario del quartiere Vomero. I tre hanno fumato la stessa mistura, acquistandola – questo è quello che hanno finora appurato le indagini – nello stesso posto, e tutti e tre sono stati malissimo; la più piccola non ha addirittura recuperato ancora interamente le capacità motorie. Una ‘botta', insomma, letale. E un nuovo allarme sul fronte delle droghe a Napoli, città già alle prese con un narcotraffico che ad ogni ora del giorno e della notte consente l'acquisto di qualsiasi tipo di stupefacente.
Che cos'è la droga Amnésia
Si tratta di marijuana trattata chimicamente con gocce di metadone spruzzate sulle foglie essiccate. Il metadone è un oppioide sintetico usato nella terapia per i tossicodipendenti e unito alla marijuana rischia di provocare un cocktail tossico con gravi effetti sul cervello. Spesso queste foglie di cannabis vengono spruzzate anche di altre sostanze psicotrope, dai farmaci all'eroina.