Fuochi d’artificio a Castel dell’Ovo: danni alle barche ormeggiate al Borgo Marinari
Danni alle barche ormeggiate nella Baia del Lungomare di Napoli a causa dei fuochi d'artificio esplosi dal Castel dell'Ovo durante le celebrazioni della "Napoli Summer 2019". La denuncia arriva, corredata da un video nel quale si vedono le scintille dei fuochi pirotecnici colpire le imbarcazioni, dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, secondo cui numerose imbarcazioni avrebbero riportato migliaia di euro di danni proprio perché colpite dagli strascichi dei fuochi artificiali, sospinti dal vento di scirocco in direzione della barche ormeggiate nel Borgo Marinari, proprio al di sotto del castello.
"La prudenza deve essere sempre alla base di ogni iniziativa, in particolar modo quando si maneggiano strumenti e mezzi che richiedono la massima attenzione. I fuochi d’artificio programmati per il ‘Napoli Summer 2019' partiti dai dorsali di Castel dell’Ovo a Borgo Marinari hanno causato, complice il vento di scirocco, danni per decine di migliaia di euro alle barche ormeggiate nella Baia del Lungomare. Da alcuni video ripresi dalle telecamere di sicurezza degli ormeggiatori è evidente che una pioggia di fuoco e scintille cade sulle barche con il personale che è dovuto intervenire per mettere in sicurezza i natanti ed evitare incendi e conseguenze peggiori. Gli spettacoli pirotecnici non mettano a rischio la sicurezza e l’incolumità altrui, belli ed emozionanti non possono rappresentare un rischio" ha detto Borrelli.
"Tanti i disagi causati a marinai e comandanti – conclude Borrelli – che hanno vissuto momenti di ansia e apprensione per quelle che potevano essere le conseguenze dello show pirotecnico. Tizzoni ardenti cadendo a pioggia potevano accendere un grosso e minaccioso incendio. Evitato il peggio resta la conta dei danni".