Fuochi S. Antonio, baby gang scatenate a piazza Mercato, Sanità e Quartieri. Agenti feriti
Baby gang scatenate in occasione dei cippi di Sant'Antonio: il legno accatastato in decine di luoghi del centro storico per accendere e alimentare i fuocarazzi tradizionali e diventati terreno di scontro tra ragazzini e forze dell'ordine è stato spostato dai palazzi, dai depositi, alle strade e ai vicoletti. È accaduto ai Quartieri Spagnoli, dove volanti della prevenzione generale della Polizia e autobotti dei Vigili del Fuoco sono intervenute per spegnere alcuni roghi in zona via Sergente Maggiore e in zona via Speranzella. È analogamente accaduto al rione Sanità dove il cippo è stato acceso proprio al centro della piazza del quartiere, davanti alla chiesa di San Vincenzo ‘ o munacone. Sono giunte sul luogo volanti e due camion di carabinieri e polizia in assetto antisommossa che tuttavia non sono dovuti intervenire. Sequestrati ingenti quantitativi di legname e altro materiale: stoffa e benzina.
Si sono trovati avanti ragazzini dai 9 ai 16 anni, molti col passamontagna, alcuni addirittura a torso nudo nonostante le basse temperature di queste ultime ore. I ragazzini hanno appiccato il fuoco ad ante di vecchi mobili, a vecchi abeti di Natale (materiale che per le baby gang è preziosissimo tanto che è spesso rubato e vandalizzato nel periodo di Natale). Per tenere inizialmente lontano polizia e pompieri è stato avviato un lancio di patate rese roventi dal fuoco. Nessuna ha colpito i poliziotti né i pompieri che hanno rapidamente spento le fiamme, arrivando peraltro in alcune zone – come quella della Veterinaria alle spalle di via Foria – con non poca difficoltà causa auto in sosta selvaggia nei vicoli.
Situazione diversa e per certi versi più preoccupante nella zona di piazza del Carmine-piazza Mercato, area portuale, dove è stato segnalato un lancio di sassi all'indirizzo della celere per evitare l'avvicinamento dei pompieri e far appiccare il fuoco alla catasta di legno. Sempre al Mercato un carabiniere per rincorrere un ragazzino è scivolato e si è procurato contusioni. È stato medicato nel Loreto Mare). Lievi contusioni anche per altri due agenti di polizia. Segnalati analoghi problemi di ordine pubblico a causa dei fuocarazzi anche nei quartieri periferici di Bagnoli e Fuorigrotta, zona Occientale di Napoli.
Segnalati cippi di Sant'Antuono anche al rione Vasto e in particolare nel popolare quartiere Arenaccia: un video amatoriale mostra l'organizzazione dei ragazzini che piazzano chili di legname lungo una strada letteralmente requisita dalla banda di giovanissimi.
Al momento segnalano le forze dell'ordine, la situazione è sotto controllo. Anche i principali ospedale cittadini, il pediatrico Santobono e il Cardarelli non segnalano feriti a causa dei fuochi di Sant'Antonio.
"E' necessario regolamentare i ‘fuocarazzi‘, dare spazio alla tradizione ma dire no alla guerriglia", dice il presidente della II Municipalita' Francesco Chirico mentre Gianfranco Wurzburger, presidente dell'Associazione Gioventù cattolica sottolinea: "Si potevano fare falò in sicurezza e rispettare le divise… C'è ancora molto da lavorare".