Fuorigrotta, il sottopasso Claudio chiuso per il furto di cavi elettrici

Non un guasto all'impianto elettrico, ma il furto di ingenti quantitativi di cavi elettrici. Ci sarebbe questo dietro la chiusura del sottopasso di via Claudio a Fuorigrotta, costruito in occasione dei Mondiali di calcio del 1990. Lo ha spiegato la X Municipalità del Comune di Napoli, che ha annunciato anche la parziale riapertura della canna di destra ed i lavori in corso d'opera per riaprirlo del tutto entro le 12.30 di domani, giovedì 24 ottobre.

Il traffico, spiega la X Municipalità che comprende Fuorigrotta e Bagnoli, sarà interrotto dalle 11 del mattino e fino alle 12.30 per permettere gli ultimi lavori di ripristino della corrente elettrica. Ma il furto dei cavi elettrici, una piaga che colpisce un po' tutte le zone della città, getta ancora una volta lo sconforto negli onesti cittadini partenopei, costretti a subire continui disagi anche per l'assoluta mancanza di civiltà di una parte dei loro concittadini. Già in passato vi erano stati problemi simili con furti di cavi elettrici in prossimità di stazioni ferroviarie, causando il blocco della circolazione. "Alle ore 18.40 è stato possibile", spiegano dalla X Municipalità, "aprire al traffico solo la canna di destra. La chiusura è stata determinata dal furto di quantitativi di cavo elettrico dalla cabina di alimentazione dell'impianto di pubblica illuminazione del sottopasso", spiegano ancora da via Acate, "Nella giornata di domani saranno ultimate le operazioni di ripristino dell'impianto di pubblica illuminazione e dopo una piccola interruzione del traffico dalle ore 11 alle ore 12:30 sarà possibile riaprire definitivamente al traffico il sottopasso.