Fuorigrotta, picchia la convivente in un negozio perché vuole soldi: arrestato
Vuole denaro dalla sua convivente, e per averli non ha esitato ad assumere comportamenti violenti nei suoi confronti, fino ad arrivare a minacciarla ed aggredirla pubblicamente all'interno di un esercizio commerciale. Fortunatamente, i poliziotti sono intervenuti sul posto dopo una segnalazione, ed hanno evitato il peggio, arrestando l'uomo e traendo in salvo la ragazza.
Il tutto è avvenuto nel pomeriggio di ieri, martedì 14 gennaio, all'interno di un esercizio commerciale di via Giacomo Leopardi, nel quartiere di Fuorigrotta e non distante dal Rione Lauro. L'intervento da parte delle forze dell'ordine è avvenuto dopo che era arrivata una segnalazione alla sala operativa di una lite in corso tra due persone all'interno del negozio stesso. Gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale, che si trovavano in strada per il normale servizio di controllo del territorio, sono così subito intervenuti, bloccando un uomo che, in quei frangenti, stava aggredendo e minacciando una donna. Portato in caserma, è emerso dal racconto della donna che l'uomo era in realtà il proprio convivente che da tempo aveva assunto veri e propri comportamenti violenti, perché lei si rifiutava di consegnargli del denaro, causando così la "reazione" aggressiva dell'uomo. Dopo le formalità di rito, dai quali è emerso che si tratta di S.D.R., un cittadino napoletano di ventisei anni con alle spalle già altri precedenti di polizia per reati specifici. L'uomo è stato così arrestato e deve ora rispondere di diverse accuse: tentata estorsione, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, tutti reati commessi contro la propria convivente.