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Fuorigrotta, raid nella Cumana: rubato l’albero di Natale

Dopo il tentato furto di quello ai Quartieri Spagnoli, l’odioso fenomeno del furto degli Alberi di Natale pubblici si ripete a Fuorigrotta: blitz di pochi secondi e arbusto rubato, inutile il tentato intervento del personale.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Un "mestiere" difficile quello di essere un Albero di Natale pubblico a Napoli: come ormai accade puntualmente con l'avvicinarsi delle feste, infatti, continua a ripetersi l'odioso fenomeno dei furti degli arbusti posizionati nei luoghi più affollati da turisti e cittadini, e dove centinaia di bambini (ma anche tanti adulti) si divertono a lasciare le proprie letterine per Babbo Natale, esprimendo i desideri più disparati.

Stavolta, ad essere vittima dei "soliti" barbari è stato l'Alberto di Natale posizionato della Stazione della Cumana di Fuorigrotta, dove aveva preso posto appena pochi giorni fa. Il raid è stato compiuto da una banda di teppisti, troppo facilmente derubricati come "ragazzini", che in sella ai propri scooter sono arrivati nella stazione, hanno preso l'albero e lo hanno poi trascinato per le strade di Fuorigrotta, lasciando per strada una "scia" di decorazioni natalizie, letterine ed i segni stessi del trascinamento. Un blitz di pochi secondi: l'addetta alla biglietteria ha provato a fermarli uscendo di corsa, ma il gruppo era già ripartito. Nei giorni scorsi c'era stato il tentato furto dell'albero di Natale nei Quartieri Spagnoli, ma in quel caso i residenti erano riusciti a mettere in fuga i teppisti.

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