Furbetti della 104, Eav licenzia autista “infedele”

Aveva chiesto un giorno di permesso per accudire la madre portatrice di handicap attraverso la legge 104/1992, ma in realtà non si era neppure recata da lei. E così per un autista Eav è arrivato il licenziamento, confermata e dunque definitiva dopo la sentenza emessa dalla sezione Lavoro e Previdenza del Tribunale di Napoli. I fatti risalgono allo scorso dicembre e riguardano un'autista di autobus Eav di Ischia.

Secondo quanto ricostruito dalle indagini, P.B. non si sarebbe mai recato presso l'abitazione della madre per svolgere l'attività di assistenza per cui era stato richiesto ed ottenuto il permesso in base alla legge 104/1992. Gli accertamenti sono avvenuti attraverso l'utilizzo di investigatori che avevano pedinato l'uomo. L'uomo è stato così licenziato dall'azienda regionale di trasporto pubblico campana, e la sentenza del Tribunale di Napoli lo ha reso definitivo. "Il Tribunale conferma il licenziamento operato da EAV un anno fa per abuso della legge 104; un rigore necessario per tutelare la stragrande maggioranza dei lavoratori Eav che lavorano con impegno e lealtàed i cittadini onesti", ha spiegato Umberto De Gregorio, presidente dell'Eav.