Furlan al Palapartenope: “Non basta una giornata di sciopero generale”
"Noi abbiamo fatto una giornata di sciopero su un obiettivo ben chiaro, il rinnovo del contratto del pubblico impiego. Per far ripartire il Paese la cosa è un po' più complessa, non basta una giornata di sciopero generale, ci vuole una mobilitazione continua del mondo del lavoro e una nostra capacità di proposta". Così il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, spiega la scelta del sindacato di non aderire allo sciopero generale. Furlan ha parlato a Napoli, in un Palapartenope gremito per la mobilitazione promossa dalla Cisl che proprio oggi ha fatto tappa nel capoluogo partenopeo riunendo i segretari e i delegati regionali della Cisl del Mezzogiorno per sensibilizzare il governo sulle difficoltà dell'economia reale e su temi come Legge di stabilità e Jobs Act. "È più difficile – ha concluso il segretario – ma è quello che il sindacato della responsabilità è chiamato a fare". La tre giorni è partita ieri da Firenze con lo slogan "Per il lavoro, per il sociale ogni giorno" e si concluderà domani a Milano . Previsti gli interventi di delegati provenienti da tutto Mezzogiorno, dai metalmeccanici della Fiat di Pomigliano, ai lavoratori dei call center di Palermo.