Furto nel pub Mac Dowell a Chiaia, raid fotocopia: potrebbero essere gli stessi del Soulbar
Sono entrati verso le 4.30 del mattino, in due, coi cappellini in testa, e anche stavolta è finito tutto nel video registrato dalla videosorveglianza. Nelle immagini, diffuse su Facebook dai titolari del pub, li si vede mentre frugano dietro la cassa e nei cassetti alla ricerca di soldi o merce preziosa. E potrebbero essere gli stessi che, appena 24 ore prima, avevano svaligiato un bar che si trova a soli 150 metri. L'ultimo furto, nella notte tra il 5 e il 6 giugno, è avvenuto ai danni del pub Mac Dowell, alla Riviera di Chiaia, nel centro di Napoli, ed è l'ennesimo di una lunga serie. I ladri hanno agito come quelli che nella notte precedente hanno fatto irruzione nel Soulbar, portando via contanti e della merce; anche in questo caso l'obiettivo principale era costituito dal fondo cassa e da qualche bottiglia preziosa che potrebbe essere rivenduta.
"Ormai la criminalità è fuori controllo, i commercianti sono diventati il bancomat dei delinquenti – dice il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – negli ultimi mesi sono decine i casi di furti nei negozi che ci sono stati segnalati. I commercianti lamentano un clima di insicurezza diffusa. In alcuni casi gli esercizi commerciali sono stati svaligiati più volte in pochi mesi. Oramai la misura è colma. Serve una risposta ferma e decisa da parte delle istituzioni. Purtroppo, nonostante le promesse in pompa magna, non sono ancora giunti in città i rinforzi alle forze dell’ordine promessi dal ministro dell’Interno Salvini. L’attesa ha assunto oramai tempi biblici e giova soprattutto ai malviventi che, approfittando dei problemi di dimensionamento dei tutori della legge, che si fanno in quattro ogni giorno, possono proseguire tranquillamente nei loro comodi”.