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Galleria Umberto I, torna l’abete dei desideri. Ma mancano solo 4 giorni a Natale

Iniziativa promossa da Vedi e Gran Caffè Gambrinus: “Non ci arrendiamo dinanzi ai delinquenti”. In precedenza, un primo tentativo di furto ai Quartieri Spagnoli, sventato dai residenti, ed un altro riuscito alla stazione della Cumana di Fuorigrotta.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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L'interno della Galleria Umberto I
L'interno della Galleria Umberto I

L'Albero dei Desideri torna al suo posto: al centro della Galleria Umberto I di Napoli. Lo storico albero di Natale è stato "riportato" nella sua collocazione grazie all'impegno del bar Gambrinus e dei Verdi, che avevano preso a cuore la vicenda, chiedendo a Massimiliano Rosati, uno dei titolari del Gran Caffè Gambrinus, di portare in galleria l'albero che era stato allestito all'esterno dello storico locale napoletano. L'inaugurazione è avvenuta alle 10 di oggi giovedì 21 dicembre, alla presenza del presidente della Commissione ambiente in Consiglio regionale, Marco Gaudini.

Quest'anno si sono già verificati due spiacevoli episodi: il primo ai Quartieri Spagnoli, dove gli "assalitori" dell'albero di Natale erano stati messi in fuga dai residenti; il secondo a Fuorigrotta, dove invece il colpo è riuscito ed i teppisti hanno rubato quello posto nella stazione della Cumana. "Alla fine, anche se con un po' di ritardo, anche quest'anno la Galleria avrà il suo albero, rispettando una tradizione che era stata messa a rischio dai continui assalti delle baby gang", ha spiegato Francesco Emilio Borrelli, "Noi non ci arrendiamo dinnanzi ai delinquenti. Rosati, insieme agli altri titolari, i fratelli Arturo e Antonio Sergio, hanno deciso di fare di più, regalando alla città un altro albero, alto sei metri, che adesso va difeso dai vandali".

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