Gara di solidarietà per il piccolo Vittorio. A 7 anni lotta contro un tumore
Vittorio sette anni, è già reduce da un ciclo di chemioterapia che non ha avuto effetto sulla sua malattia, un tumore al cervello ed al midollo spinale. Per questo i suoi genitori hanno deciso di sottoporlo ad un trattamento sperimentale negli Stati Uniti che richiederà ogni sforzo economico da parte della famiglia. Da pochi giorni, per aiutare i genitori del piccolo Vittorio a portare avanti le cure, è partita una raccolta fondi che si è trasformata in una vera e propria gara di solidarietà, mobilitando amici, parenti e migliaia di sconosciuti.
Il piccolo ha combattuto a lungo contro la malattia senza nessun risultato fino a quando la famiglia ha deciso di tentare un viaggio della speranza per Houston in Texas, dove potranno sottoporlo ad una nuova terapia sperimentale. Per sostenere i genitori di Vittorio che per pagare le cure hanno dovuto già indebitarsi e ipotecare i propri beni è stato lanciato in rete l'appello a contribuire alle spese mediche con una donazione. In pochi giorni la pagina Facebook dedicata a Vittorio ha raggiunto 40mila contatti, mentre più 16mila mail sono arrivate alla famiglia. "Spero che a Vittorio serva tutto l'amore che sta filtrando attraverso questa incredibile vicenda mediatica – racconta il padre, Paolo Longoni (assessore alle finanze del Comune di Marano di Napoli)- Lui non ne sa nulla, ma ha migliaia di amici che lo spingono verso la vita».
All'appello alla solidarietà ha risposto anche il primo cittadino di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia: "Non possiamo e non dobbiamo restare indifferenti di fronte a questa drammatica lotta per la vita. Intanto, mi sto già adoperando per organizzare un evento a Pozzuoli per raccogliere fondi". Anche l'attore Patrizio Rispo ha abbracciato la causa: «Aiutateci ad aiutarlo – ha detto – versate anche voi un contributo».