Gianturco, uccelli in via d’estinzione venduti in strada
Esemplari in via d'estinzione, stipati in cinque o sei in gabbiette minuscole venivano venduti in strada come qualsiasi altro articolo da commercio ambulante. Il traffico degli uccelli è stato sventato stamane dagli agenti reparto della Tutela Ambientale della polizia municipale che, nell’ambito delle attività di controllo sul territorio di Gianturco, nella periferia industriale di Napoli, hanno individuato un punto vendita abusivo di volatili protetti a rischio estinzione. Gli agenti hanno notato un gruppo di persone che sostava intorno un grosso scatolone ai bordi della carreggiata di via Galileo Ferraris: all’avvicinarsi della pattuglia di Polizia Municipale i presenti si sono allontanati in gran fretta lasciando a terra il contenitore. All'interno erano ammassati sette uccellini. In una gabbietta tre Verdoni mentre in una seconda celletta vi erano quattro Cardellini, tutti in evidente stato di stress data la detenzione incompatibile con la loro natura.
Si tratta dei “Cardelius Cardelius”, chiamati comunemente Cardellini, della famiglia di fringillidi dichiarata dagli esperti in via di estinzione. Gli esemplari sono pertanto sottoposti ad un programma di tutela sancito dalla Convenzione di Berna del 1979 recepita dall’Italia con la Legge 157/1992, in merito alla quale la Cassazione ha definitivamente configurato il reato penale anche in caso di caccia del singolo uccello della suddetta specie. Gli uccelli catturati abusivamente in natura erano destinati al commercio clandestino dell’avifauna selvatica. Gli Agenti hanno quindi proceduto a porre sotto sequestro sia le due gabbiette che i sette uccelli, poi affidati in giudiziale custodia e in cura, di verificarne le loro reali condizioni di salute, al personale veterinario specializzato presso il Presidio Ospedaliero Veterinario dell’ASL del Frullone. I medici dell'Asl valuteranno le condizioni degli animali per il successivo reinserimento in natura, liberi di volare. Grazie alla testimonianza di alcuni cittadini, sono in corso indagini per individuare il gruppo di venditori e di avventori.