Giornata Mondiale dell’Autismo 2015: le iniziative dell’Asl Napoli 1
Il quartiere collinare di Napoli in prima linea nel sostegno alle famiglie dei ragazzi autistici. In occasione della VII giornata mondiale dell’Autismo l’ASL Napoli 1 Centro ha organizzato un fitto programma di iniziative. Per la ricorrenza del 2 aprile di quest’anno, il direttore generale Ernesto Esposito ha inaugurato un appartamento di cinque stanze nel quartiere Vomero (via Morghen, 84) per la costituzione del primo “Social Club” per adolescenti con disturbo dello spettro autistico. “Attraverso queste iniziative – afferma Esposito – vogliamo rompere il silenzio intorno all’autismo sviluppandole nei luoghi più rappresentativi del quartiere collinare per riaffermare che la rete costruita in questi anni tra ASL, famiglie, scuole, e soggetti della comunità locale si impegna e partecipa quotidianamente alla realizzazione della città adattabile”. L’inaugurazione è stata preceduta da un convegno sul tema, nella Sala Silvia Ruotolo della V Municipalità del Comune di Napoli, nel quale sono stati presentate direttamente dagli alunni e dalle insegnanti le esperienze maturate in questi anni a contatto con compagni di classe portatori di un disturbo dello spettro autistico. Il cinema Vittoria ha lanciato un segnale importante: tutti i film per ragazzi prevederanno una proiezione con ambiente "modificato" secondo le esigenze di bambini con disturbi dello spettro autistico ovvero con luci soffuse, un volume più basso dell'audio e consentendo la libertà di movimento in sala. Tutte le manifestazioni sono contraddistinte dal colore blu, che ricorda a tutti la giornata mondiale dell’Autismo.
Pass, il progetto per studenti autistici
E sempre nel quartiere vomerese è ormai consolidata l’esperienza di PASS, il Progetto pilota di Adozione Scolastica e Sociale, che coinvolge bambini autistici, famiglie, scuole e cittadinanza, sviluppato da due anni e mezzo dal Nucleo Operativo di Neuropsichiatria Infantile del Distretto Sanitario 27, e che sarà esteso a tutta la città di Napoli.
PASS nasce da un percorso sperimentale di “adattabilità” ambientale per migliorare la qualità di vita dei bambini e degli adolescenti affetti da Autismo che vuole rovesciare il paradigma secondo cui non siamo tutti uguali, siamo tutti diversi ma con gli stessi diritti. E' l'ambiente a dover diventare accogliente per ogni ragazzo con un disturbo dello spettro autistico e non solo lui a doversi modificare per essere accettato dall'ambiente. PASS coinvolge direttamente in programmi e percorsi abilitativi sperimentali le scuole, gli insegnanti e i compagni di classe dell’alunno e studente con Autismo fin dal primo giorno di scuola; coinvolge un numero sempre crescente di locali commerciali e di botteghe artigianali, un circolo sportivo, un cinema nei quartieri Vomero e Arenella.