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Giovane accoltellato nella notte e lasciato agonizzante a terra, è gravissimo

Un giovane africano, per il momento non ancora identificato, è stato ricoverato nella notte al Loreto Mare di Napoli per ferite da coltello alla schiena e all’addome. Potrebbe essere rimasto coinvolto in una rissa tra stranieri. È stato sottoposto ad una operazione chirurgica d’urgenza, le sue condizioni sono gravi. Indaga la Polizia di Stato.
A cura di Nico Falco
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Foto di repertorio
Foto di repertorio

La Polizia sta cercando di risalire all'identità dell'uomo che, nella notte, è stato portato al Pronto Soccorso del Loreto Mare. Si tratta di un giovane africano dall'età apparente di circa 30 anni, che al momento del ricovero non aveva addosso documenti di identità. In ospedale ci è arrivato con un'ambulanza del 118, lo hanno raccolto dalla strada dopo una segnalazione: a terra c'era un uomo coperto di sangue, era stato aggredito e abbandonato agonizzante. Niente documenti, due ferite da coltello alla schiena e alla pancia. In gravissime condizioni, è stato subito trasferito in sala operatoria e successivamente in Rianimazione. Quello che gli è successo, dovranno stabilirlo le forze dell'ordine, che per il momento dovranno basarsi solo sulle indagini sul territorio in attesa che l'uomo stia meglio e che possa almeno parlare.

Sarebbe stato ferito nel centro di Napoli, ma anche questo aspetto resta da chiarire. Probabilmente è rimasto coinvolto in una lite tra stranieri. I medici gli hanno riscontrato due ferite, inferte con un coltello o con un'arma simile; una è alla spalla e l'altra, quella più pericolosa, all'addome. È stato immediatamente sottoposto ad una operazione chirurgica per ridurre i danni causati dalla lama ed attualmente si trova ancora ricoverato nello stesso ospedale, nel reparto di Rianimazione.

Per ricostruire quello che è successo sarà fondamentale il racconto della vittima, non appena sarà possibile verrà sentito dalle forze dell'ordine. Intanto, sono al vaglio degli investigatori le registrazioni di alcune telecamere di sorveglianza che si trovano nei pressi del punto in cui l'uomo è stato prelevato dall'ambulanza.

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