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Giovane muore dopo tuffo in mare, la tragedia davanti al Molosiglio

Un giovane di origini africane è deceduto nel primo pomeriggio di oggi dopo essersi tuffato con un amico dalla scogliera del Molosiglio, a Napoli; l’allarme lanciato dai presenti, il ragazzo è stato tirato fuori dall’acqua ancora vivo e trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso del Loreto Mare, dove è morto poco dopo il ricovero.
A cura di Nico Falco
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Foto di repertorio
Foto di repertorio

Un giovane di origini africane è deceduto nel primo pomeriggio di oggi all'ospedale Loreto Mare, dove era stato portato d'urgenza dopo aver accusato un malore in acqua. Il ragazzo, hanno ricostruito le forze dell'ordine, si trovava con un amico sugli scogli all'altezza del Molosiglio; dopo pranzo i due si erano tuffati in mare ma il ragazzo non era riemerso. Trovato dai soccorritori, avvisati dall'amico e dagli altri presenti, è stato portato in ospedale in stato di incoscienza ma è deceduto poco dopo.

L'allarme è scattato intorno alle 14, quando il ragazzo che era con la vittima si è reso conto che l'amico non tornava a galla dopo il tuffo. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 della postazione Gesù – San Domenico Maggiore e la Polizia di Stato, in pochi minuti sono state predisposte le operazioni di salvataggio che hanno coinvolto anche mezzi della Capitaneria di Porto e della Guardia di Finanza.

Lo specchio d'acqua davanti al Molosiglio è stato perlustrato, sia dalla superficie che coi sommozzatori, e il corpo è stato trovato. Il ragazzo era ancora vivo, ma in stato di incoscienza. È stato tirato fuori dall'acqua e i medici hanno provato le prime manovre per rianimarlo, ma inutilmente. È stato quindi predisposto il trasporto d'urgenza verso il Pronto Soccorso più vicino, quello del Loreto Mare. Il ragazzo è arrivato in ospedale ancora vivo, ma non ha mai ripreso coscienza ed è deceduto poco dopo.

Il giovane avrebbe avvertito un malore mentre era in acqua, ma probabilmente verrà fissata l'autopsia per stabilire le cause della morte prima di liberare la salma della giovane vittima.

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