Giravano in strada con un machete, baby gang fermata a piazza Garibaldi
Non si fermano, a Napoli, i controlli e le operazioni delle forze dell'ordine per cercare di arginare il fenomeno delle baby gang, i gruppi di ragazzini, spesso giovanissimi e armati, che imperversano in città. Ad allertare gli agenti della Polizia di Stato sono stati i militari dell'Esercito Italiano impegnati in controlli sul territorio in piazza Garibaldi, dove sorge la Stazione Centrale di Napoli: i militari e i poliziotti hanno così fermato tre minorenni di etnia rom, di 12, 13 e 14 anni, che giravano per strada con una tenaglia, un coltello multiuso e addirittura con un machete. Dopo la segnalazione all'Autorità Giudiziaria competente, i tre ragazzini sono stati trasferiti in un centro di prima accoglienza, dove sono tenuti in custodia.
Nella tarda serata di mercoledì 21 marzo, a San Giorgio a Cremano, nella provincia di Napoli, nei pressi della stazione della Circumvesuviana, un'analoga e importante operazione nel contrasto alle baby gang è stata portata a termine dagli agenti della Polizia Municipale e da quelli della Polizia di Stato: ben 19 minorenni sono stati fermati perché trovati in possesso di passamontagna, coltelli, manganelli e tirapugni. Secondo i poliziotti, il nutrito gruppo di minori, tutti proveniente da Barra e Ponticelli, quartieri di Napoli Est, si stavano preparando a mettere in atto un raid punitivo nei confronti di una gang rivale di Sant'Anastasia.