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Giugliano, 29enne ferito da colpo di pistola alla testa: è grave

Il 29enne avrebbe avuto un acceso pesante litigio con il cugino di 21 anni, ora sottoposto a fermo di polizia con l’accusa di tentato omicidio. Sull’episodio indagano gli agenti del commissariato di Pozzuoli.
A cura di Angela Marino
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Sono gravi le condizioni dell'imprenditore 29enne finito Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli (Napoli) con una lesione alla testa. Dopo averlo ricoverato d'urgenza, in un primo momento, i medici hanno pensato che la ferita fosse stata prodotta da un corpo contudente. Solo dopo il trasferimento al presidio ospedaliero Cardarelli di Napoli, è emerso che si trattava di un colpo di pistola: i medici hanno appurato che il proiettile si trovava ancora conficcato nel cranio. Il giovane è tuttora ricoverato in prognosi riservata.

Non è ancora chiara la dinamica del ferimento. Sull'episodio indagano gli agenti del commissariato di Pozzuoli, guidati dal vicequestore Pasquale Toscano. Secondo quanto ricostruito il 29enne avrebbe avuto un acceso pesante litigio con il cugino di 21 anni, G. M. Il giovane è stato quindi con l'accusa di tentato omicidio, di ricettazione e detenzione abusiva di arma comune da sparo e danneggiamento.

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