Giugliano, esplode fabbrica di sostanze chimiche
Ancora un'esplosione a Giugliano. Una fabbrica di sostanze chimiche è scoppiata per cause ancora in corso di accertamento nell'area industriale del comune del Napoletano. Non ci sono feriti. L'innesco dell'esplosione sia partito da una cisterna. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e gli uomini del locale commissariato di polizia, diretti dal primo dirigente Pasquale Trocino. Si indaga per accertare le cause dello scoppio.
L'ultima esplosione, a Giugliano, risale al 30 luglio. In fiamme è andata una fabbrica di fuochi di artificio. In quell'occasione non ci furono feriti, sebbene per spegnere l'incendio furono necessarie diverse ore. Più grave il bilancio di un'altra esplosione avvenuta sempre nel comune del Napoletano lo scorso maggio, nei pressi di Lago Patria. A esplodere fu la fabbrica di fuochi pirotecnici dei fratelli Schiattarella, storica famiglia di fuochisti originari di Marano. Nello scoppio morirono tre persone mentre altre quattro rimasero ferite.