Giugliano, ex dipendente chiede i pagamenti arretrati: l’imprenditore gli spara
Un uomo di 40 anni ha sparato ad un 55enne dopo un litigio: l'uomo, risultato essere un imprenditore del posto, è stato così arrestato dai carabinieri. La vicenda è avvenuta a Giugliano in Campania, dopo che i carabinieri di Varcaturo sono giunti in via Licola Mare, trovando un cittadino extracomunitario di 55 anni ferito alla gamba da colpi di arma da fuoco. Sul posto sono giunte subito le ambulanze, che ho lo hanno trasportato d'urgenza al vicino ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli.
La stessa vittima ha poi raccontato ai militari dell'Arma cosa fosse accaduto: una lite con il 40enne, imprenditore del posto e suo ex datore di lavoro, al culmine della quale erano avvenuti gli spari. Discussione che era nata perché, come spiegato dalla vittima, l'uomo non gli aveva ancora pagato alcune sue prestazioni di lavoro e perché non lo aveva mai regolarizzato. A quel punto, gli spari nelle gambe prima di dileguarsi. Sul posto, i carabinieri hanno poi trovato due bossoli e rintracciato il 40enne: dagli accertamenti di rito e dalle indagini partite dai carabinieri, è emerso anche che l'uomo avesse già minacciato il suo ex dipendente per fargli ritirare una vertenza sindacale presentata in passato. Per lui è scattata così la denuncia per tentata estorsione, lesione personale aggravata, detenzione e porto illegale di arma comune da sparo, e si trova adesso in carcere in attesa delle decisioni dell'Autorità Giudiziaria. Il cinquantacinquenne, invece, è stato giudicato guaribile in trenta giorni per la frattura di tibia e femore riportate dopo i due colpi di pistola ricevuti nella gamba.