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Giugliano, ritrovato il cadavere di una 31enne in una stanza d’albergo
Si tratta di una 31enne di origini russe, il cui cadavere è stato ritrovato in una camera d’albergo sulla fascia costiera giuglianese. Il decesso è avvenuto, probabilmente, per overdose.
A cura di
Valerio Papadia
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Un macabro ritrovamento che si tinge di giallo quello effettuato a Giugliano in Campania, nel Napoletano. Il cadavere di una donna è stato ritrovato in una stanza di un albergo del litorale: si tratta di una donna di 31 anni di origine russa. Appena è scattato l'allarme, sul posto sono giunti gli agenti della Polizia di Stato del locale commissariato coordinati dal primo dirigente Pasquale Trocino. Anche se si attendono ancora i riscontri dell'esame autoptico, gli inquirenti pensano che la ragazza sia morta per overdose. La Polizia, per fare più chiarezza sull'accaduto, sta cercando di ricostruire le ultime ore di vita della 31enne che lavorava, saltuariamente, in una struttura ricettiva della zona.
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