Giugliano, in spiaggia spunta la carcassa in decomposizione di un cetaceo
Davvero macabro e triste il ritrovamento effettuato oggi, primo luglio, sulla spiaggia di Licola, sul litorale domitio che fa parte del Comune di Giugliano in Campania, nella provincia di Napoli. Sul bagnasciuga, infatti, è comparsa la carcassa in decomposizione di un cetaceo non meglio definito. La denuncia arriva a mezzo Facebook da Umberto Mercurio, presidente dell'associazione "Riqualifichiamo Licola" che, attraverso la pagina "Licola Mare Pulito" ha pubblicato un video che mostra la carcassa del cetaceo sulla battigia. "Si è spiaggiato un pezzo di cetaceo in avanzato stato di composizione. In questi giorni l’acqua è splendida. E’ stata allertata la Capitaneria e il Comune per la rimozione. Togliamo questo scempio" scrive Mercurio a corredo delle immagini. Non sono state ancora rese note le cause della morte dell'animale, anche se non sarebbe il primo ad essere ucciso dalla presenza massiccia della plastica nell'ambiente marino.
Non sarebbe la prima volta, purtroppo, che in Campania un animale muore a causa della plastica presente in mare. Nell'aprile del 2019, soltanto pochi mesi fa, ultima di una lunga sfilza di animali uccisi dall'inciviltà e dall'inquinamento, una tartaruga è stata trovata morta su una spiaggia di Minori, perla della Costiera Amalfitana, nella provincia di Salerno. Dalla bocca dell'animale penzolava ancora un pezzo di plastica.