Gomorra, don Pietro Savastano e Genny nella coreografia dell’Hapoel Be’er Sheva
«Ce ripigliammo tutto quello che è ‘o nuosto»: la frase simbolo di don Pietro Savastano, il boss delle prime stagioni di Gomorra, fa il giro del mondo, così come la serie tv sulla camorra a Napoli, trasmessa in ogni punto del globo. Ma mai nessuno avrebbe immaginato che sarebbe finita anche su una coreografia di una squadra israeliana durante un incontro di calcio, con tanto di colonna sonora risuonata in tutto lo stadio.
Eppure, di dubbi non ce ne sono: quelli che compaiono sugli spalti dell’Hapoel Be'er Sheva, prima della sfida casalinga di campionato vinta 3-0 contro l'Hapoel Tel Aviv, sono proprio don Pietro Savastano e il figlio Genny Savastano, interpretati nella serie rispettivamente da Fortunato Cerlino e Salvatore Esposito. Sotto le facce, il motto tradotto in inglese: "We're gonna take back everything".
Un video, che riprende la scritta in primo piano e il momento in cui viene srotolato il telo con le immagini, è stato condiviso anche da un divertitissimo Salvatore Esposito su Instagram, che ha ringraziato i tifosi per l'omaggio. Il post si è in poco tempo avviato verso le 200mila visualizzazioni. Tra i commentatori che hanno apprezzato c'è anche il calciatore dell'Inter, in prestito al Cagliari, Radja Nainggolan. I tifosi israeliani spesso si sono ispirati a programmi televisivi per le loro coreografie e i sostenitori dell’Hapoel Be’er Sheva avevano già dato prova delle loro abilità in passato e anche contro l'Inter, che avevano incontrato nel 2016/2017 in Europa League.
La popolare serie di Sky è arrivata alla quarta stagione, andata in onda da fine marzo a inizio maggio 2019, ed è in preparazione la quinta, che dovrebbe arrivare sugli schermi televisivi nel 2020; non sono state svelate anticipazioni, ma il protagonista sarà probabilmente ancora Genny Savastano.