È “Vitamì” il nuovo singolo di Granatino che torna in Campania per il tour

Si chiama "Vitamì" (Vita mia) il nuovo singolo del rapper napoletano Granatino scritto insieme a Sergio Donati e Paky G. Quello del cantante è "un inno all’amore autentico, una storia di sentimenti e sofferenze che s’intrecciano verso un lieto fine" ed è tratto dall'ultimo album "Ingranaggi" uscito nel 2017. Prodotto dall’etichetta Napule Allucca, con la collaborazione di Massimo D’Ambra con un nuovo beat, il singolo rispecchia il percorso che Granatino sta portando avanti or ai da anni e che in quest'ultimo anno gli ha dato ancora più soddisfazioni, sull'onda anche di un sound – promosso anche dal sodale Franco Ricciardi e dal suo "Blu" – che sta caratterizzando la città in questo periodo. Un incrocio tra la napoletanità, che in questo caso si esprime anche nel linguaggio, suoni urban e black e nel caso specifico anche con sonorità arabeggianti.
Il video con protagonista Elvira Carpentieri
Il singolo è anche accompagnato da un video girato da Luciano Carpentieri che vede protagonisti lo stesso Granatino e l'attrice Elvira Carpentieri che interpreta "una donna forte, una giovanissima pugile dall’animo irascibile e scontroso che affronta la vita con disinvoltura. È l’entusiasmo della sfida a farle vincere la resistenza rispetto a un amore totalizzante che la condurrà all’altare" come si legge nella nota stampa che specifica anche come il videoclip sia "girato in un capannone abbandonato nel napoletano e trasformato in una palestra grazie alle scenografie". Nel video compare anche Franco Ricciardi, che sta accompagnando Granatino in molte date del suo tour estivo in giro per l’Italia.
Le prossime date del tour di Granatino
Dopo l'esibizione al Festival Alta Felicità 2018 di Venaus, in provincia di Torino, paese simbolo della Val di Susa, accompagnando la voce di resistenza degli attivisti No Tav, il cantante napoletano tornerà ad esibirsi in Campania il 9 agosto ad Agropoli (Salerno) e poi 5 tappe tra Napoli e Caserta fino al live del 31 agosto a San Marzano sul Sarno.