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Grazzanise: bimbo di un anno beve candeggina, ricoverato al Santobono

Tragedia sfiorata a Grazzanise, nel Casertano: un bambino di appena un anno ha bevuto, accidentalmente, della candeggina e si è sentito male. Immediata la corsa all’ospedale Santobono di Napoli, dove è ora sotto osservazione. La candeggina, infatti, se bevuta, può portare ad una violenta reazione delle mucose di trachea ed esofago e nei casi più gravi, anche alla morte.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Tragedia sfiorata a Grazzanise, nel Casertano. Un bambino di appena un anno ha infatti bevuto accidentalmente della candeggina, finendo così per sentirsi male. Immediati i soccorsi, con il bambino che è stato portato d'urgenza all'ospedale Santobono di Napoli, nosocomio partenopeo particolarmente specializzato nella cura dei bambini. Le sue condizioni sarebbero stabili e non correrebbe pericolo di vita.

L'episodio è avvenuto nella giornata di ieri, domenica 3 marzo, attorno alle 11 di mattina nel comune di Grazzanise: per motivi ancora da accertare, il bambino si è ritrovato, complice un momento di distrazione della madre con della candeggina nei paraggi, e l'ha bevuta scambiandola probabilmente per acqua. Appena qualche sorso è bastato per sentirsi male e così la madre, immediatamente accortasi che qualcosa non andava, ha chiamato i soccorsi. Quindi, la corsa in ospedale, dove si trova adesso ancora sotto osservazione. La candeggina, infatti, nome chimico ipoclorito di sodio, è un detergente di tipo caustico e la sua ingestione in grandi quantità può portare ad una violenta reazione delle mucose di trachea ed esofago e nei casi più gravi, anche alla morte.

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