Grumo Nevano, va a firmare in caserma e deruba un carabiniere
Lo hanno identificato subito, e le indagini non sono state poi così difficili: è bastato controllare le telecamere di sorveglianza della caserma. Perché Cosimo Castaldo, 22enne napoletano, il furto lo ha commesso proprio dove nessuno se lo sarebbe aspettato: ha rubato una borsa nel cortile della stazione dei carabinieri dove era andato a firmare i registri per la sorveglianza. Arrestato per il furto a Padova sei mesi fa insieme al padre di batterie per ripetitori telefonici, il ragazzo è finito di nuovo in manette e sarà giudicato per direttissima.
Il furto è avvenuto nel pomeriggio del 17 settembre, quando il ragazzo, come ogni giorno, si è presentato nella stazione dei carabinieri di Grumo Nevano, in provincia di Napoli, per l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Ha firmato, ha salutato ed è uscito. Prima di lasciare la struttura, però, ha notato un borsello da motociclista che era stato appoggiato sulla sella dello scooter da un carabiniere che era in servizio. In un attimo l'ha afferrato e lo ha nascosto sotto i vestiti, allontanandosi poi come se nulla fosse.
Quando il militare è tornato allo scooter e si è accorto della sparizione ha controllato le telecamere di sorveglianza e si è reso conto che a prenderlo era stato proprio il ragazzo. Così lo hanno cercato prima a Casandrino, dove risulta residente e poi nelle Vele di Scampia, dove è domiciliato. All'arrivo della pattuglia Castaldo non ha battuto ciglio e, consapevole del motivo di quella visita, ha restituito il borsello che conteneva un paio di guanti di pelle da motociclista. Il 22enne è stato arrestato per furto aggravato.
