video suggerito
video suggerito

Guardia giurata sventa rapina della banda del buco alla Credem del corso Vittorio Emanuele

Una rapina in banca della banda del buco è stata sventata da una guardia giurata, che ha avvertito delle vibrazioni che provenivano da un locale adiacente. L’obiettivo dei criminali era la filiale Credem del corso Vittorio Emanuele, nel centro di Napoli, erano entrati in una macelleria in disuso e si stavano preparando per buttare giù anche l’ultima parete divisoria.
A cura di Nico Falco
154 CONDIVISIONI
immagine di repertorio
immagine di repertorio

Una rapina della banda del buco è stata sventata da una guardia giurata in servizio in un istituto bancario del corso Vittorio Emanuele, nel centro di Napoli: il vigilante, questa mattina, si è accorto di vibrazioni provenienti dal locale adiacente e ha dato subito l'allarme: il colpo sarebbe stato messo a segno a breve, probabilmente nella giornata di oggi, 24 gennaio, i criminali avevano già ultimato i lavori ed erano pronti per entrare in azione; probabilmente avvertiti da un complice rimasto all'esterno, si sono velocemente dileguati abbandonando nelle fogne le pale e gli attrezzi da scavo.

Il vigilante, dipendente dell'istituto di vigilanza privata Cosmopol, durante il servizio ha sentito delle vibrazioni che arrivavano da una ex macelleria che si trova all'angolo con piazza Mazzini e che è attigua ai locali della banca. Ha avvisato le forze dell'ordine e così è stato scoperto che quel negozio faceva parte del piano della banda del buco: i criminali erano arrivati dalle fogne, erano già riusciti a entrare nella macelleria e si preparavano a sfondare anche l'ultimo muro, la parete che li divideva dalla filiale.

Probabilmente l'irruzione sarebbe avvenuta oggi stesso approfittando della pausa pomeridiana, nel giorno in cui solitamente vengono caricati gli apparati atm per consentire i prelievi nel fine settimana, quando la filiale è chiusa, o nel corso della notte. Sul posto è intervenuta la Polizia Scientifica per i rilievi e sono stati organizzati pattugliamenti nell'area e nel sottosuolo. Durante la perlustrazione delle fogne sono stati trovati degli arnesi da scavo e alcune pale che i criminali, scoperti mentre erano all'opera, hanno abbandonato durante la fuga.

154 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views