Gori, guasto improvviso: 8 comuni vesuviani senza acqua fino a giovedì 5 novembre
Otto comuni vesuviani senza acqua per almeno 24 ore. E una modalità di comunicazione da parte della Gori, azienda che gestisce l'acqua pubblica nelle province di Napoli e Salerno, che lascia perlomeno basiti. I fatti: a partire dalle 12 e poi anche più avanti nel corso di mercoledì 4 novembre, a causa di guasti improvvisi otto comuni campani si sono via via ritrovati senza acqua. Si tratta dei centri di Pomigliano, Casalnuovo, Castello di Cisterna, Sant’Anastasia, Pollena, Massa di Somma, San Sebastiano al Vesuvio e Marigliano. Centri popolosi, nei quali vivono oltre 150mila persone imbufalite con la Gori perché l'avviso sull'interruzione della fornitura idrica è arrivato via web, sul sito della società, in modalità non sempre accessibili dalla popolazione: basti pensare agli anziani.
Interruzione idrica: avviso sul sito della Gori
I messaggi sulla sezione "Avvisi all'utenza" del sito della Gori sembrano copincollati: "Causa rottura condotta regionale mancanze d'acqua su tutto il territorio comunale". Il guasto improvviso riguarda la diramazione dell'acquedotto campano che rifornisce gli otto paesi, che si è rotta nel territorio di Acerra. Un guasto che non potrà evidentemente essere riparato prima di giovedì a mezzogiorno, anche più tardi per quanto riguarda Marigliano, ultimo comune interessato dall'avviso della Gori. In questo caso, infatti, l'annuncio che riporta il guasto improvviso è arrivato nel pomeriggio di mercoledì, alle 15.49. L'acqua tornerà alle 12.48 di giovedì. Intanto, come riporta il sito Il mediano.it, nelle ore immediatamente successive all'interruzione della fornitura idrica si sono registrati disservizi nei centri interessati, con ritardi nell'invio di autobotti. Per tutti gli abitanti delle zone interessate non resta dunque che affrontare i disagi per qualche altra ora, sperando (con poca convinzione) che siano gli ultimi.