Guida ubriaco contromano sulla Tangenziale e uccide due persone
Pauroso incidente sulla Tangenziale di Napoli. Un uomo alla guida di una Renault Clio ha imboccato l'autostrada contromano percorrendo ben cinque chilometri e travolgendo un'altra auto, una Fiat Panda con a bordo due persone. L'impatto è avvenuto questa notte intorno alle 4,30. Alla guida dell'auto che ha provocato l'incidente, proveniente da Agnano, un 29enne, risultato poi positivo all’alcol-test. L'esame avrebbe rilevato soglie di concentrazione di alcool nel sangue ampiamente superiore al livello consentito. La giovane che ha perso la vita è Livia Barbato, residente nel quartiere Fuorigrotta. Al volante della vettura Clio c'era Aniello Mormile residente a Pozzuoli. L'altra vittima è un 48enne di Torre del Greco, Aniello Miranda.
Incidente Tangenziale di Napoli: le vittime sono Aniello Miranda e Livia Barbato
Aniello Miranda di Torre del Greco, si stava recando al lavoro, era alla guida dell'auto travolta da Mormile, mentre Livia Barbato era seduta al fianco di quest'ultimo sul sedile del passeggero nella Renault Clio. L'uomo, ha perso la vita sul colpo, mentre la ragazza è deceduta alcune ore dopo i soccorsi all'ospedale Cardarelli di Napoli. Ferito il guidatore della Clio. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Stradale di Napoli, guidati dal primo dirigente Carmine Soriente, e gli addetti della Sottosezione Autostrade di Fuorigrotta. Gli investigatori hanno eseguito i rilievi del caso sul posto e hanno sequestrato immagini delle telecamere di sicurezza della Tangenziale allo scopo di ricostruire con precisione la dinamica dell'impatto. Effettuati gli medico-legali per verificare lo condizioni psicofisiche del 29enne alla guida della Renault; gli investigatori dovranno accertare se l'uomo avesse fatto uso di sostanze stupefacenti, i risultati saranno resi noti nelle prossime ore.
Tangenziale di Napoli, la dinamica dell'incidente
Secondo quanto accertato finora, la vettura Clio percorreva la tangenziale di Napoli in direzione Pozzuoli, quando ha fatto inversione di marcia e ha percorso cinque chilometri, molti dei quali a fari spenti, fino a scontrarsi violentemente, all'altezza dell'uscita Fuorigrotta, con la Fiat Panda guidata da Miranda, deceduto sul colpo, che si stava recando al lavoro. La circostanza e' emersa dall'analisi che la Polizia Stradale ha effettuato sulle immagini dei sistemi di monitoraggio installati sulla Tangenziale partenopea.
