I cittadini del Vesuvio che lasciano tra le ceneri il cibo per gli animali ancora vivi
Frutta fresca per gli uccellini che si aggirano tra un bosco che non c'è più e per i pochi animali a quattro zampe rimasti vivi a vagare tra la cenere. Il Vesuvio è anche questo: un enorme patrimonio di fauna e flora diventato polvere e ora sono i residenti e i tanti volontari animalisti che con un bel gesto di solidarietà pensano agli ultimi, ovvero agli animali del luogo, rimasti in una situazione difficilissima perché è sparita tutta la vegetazione e quindi tutto quello che dava loro da vivere. E così i volontari hanno lasciato tra la cenere vesuviana, frutto di un disastro voluto dall'uomo, il cibo per gli animali, quelli sopravvissuti.
Intanto ad Ercolano proseguono i lavori per la messa in sicurezza della strada che conduce al Cratere, coordinati da Comune di Ercolano, Città Metropolitana di Napoli ed Ente Parco Nazionale del Vesuvio. Al lavoro, da lunedì mattina, squadre di operai alle quali si sono aggiunti gruppi di dipendenti delle attività presenti al Vesuvio che stanno collaborando volontariamente alle operazioni di pulizia della strada, in modo da consentire la riapertura dell'accesso al Gran Cono in tempi rapidi.