I “Serpenti” degli EPO, il ritorno della band che ha sbancato Musicraiser
Parte con l'EP "Serpenti", che sarà presentato questa sera in un esclusivo showcase già sold-out al Cellar Theory (Vico Acitillo, Napoli), il nuovo percorso musicale degli EPO. La formazione napoletana ha concluso con successo una campagna di crowdfunding su Musicraiser, raggiungendo e superando in brevissimo tempo gli obiettivi prefissati che hanno portato alla produzione dell'EP "Serpenti" e di un disco inedito che vedrà la luce nel 2016 e che non avrà nessuna traccia in comune con le cinque che verrano presentate questa sera.
Prodotto da Daniele "Il Mafio" Tortora per "Le Narcisse", la stessa etichetta che ha prodotto "E forse sono pazzo" di Diodato, "Serpenti" uscirà venerdì 8 gennaio.
È un disco che racconta di sconfitte, di vittorie e di lotta. Contro gli eventi che ci privano della nostra umanità ed inaridiscono il nostro amore. È un essere umano che, stupito, osserva ciò che lo circonda ed il modo in cui questo mondo si riflette dentro di lui. Di quanto lui stesso sia artefice e vittima degli eventi.
Le cinque tracce presenti in "Serpenti" sono nell'ordine: "Mesopotamia", la title track "Serpenti", "L'ultimo Cristo", "Dalla parte del torto" e "Ape Regina". Cinque canzoni che i fan e i "raisers" (così si chiamano i supporter che hanno contribuito alla realizzazione del doppio progetto della band) ameranno all'istante. Cinque tracce che rappresentano un ponte di collegamento con quello che è da sempre l'universo EPO, tutto rock e cantautorato italiano di gran classe.
Ciro Tuzzi, il cantante degli Epo derubato delle sue chitarre
L'attesa per la serata di questa sera è stata purtroppo rovinata dal furto subito dal cantautore e frontman degli Epo, Ciro Tuzzi. È stato lo stesso cantante a rendere noto su Facebook che nella notte tra il 19 e il 20 dicembre si sono introdotti in casa dei malviventi che hanno portato via 3 chitarre, una Strato Warmoth in sherwood green, una Fender Telecaster custom '71 road worn e una Fender telecaster '52, 1995, con pick up Seymour Duncan phat-cat P90 al manico. Oltre ai tre strumenti, hanno portato via anche il MacBook Pro con relativo Hd Esterno dell'artista, che conteneva i provini del prossimo disco inedito. Non è raro che le strumentazioni rubate vengano spesso rivendute sul mercato nero a cifre irrisorie rispetto all'effettivo valore degli oggetti ed è per questo che l'artista ha lanciato il suo appello al fine di poter intercettare un eventuale tentativo di vendita da parte dei ladri.