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I tifosi a De Laurentiis: “Caro presidente, vogliamo la maglia XXL. Siamo chiatti”

In occasione della presentazione della nuova maglia della società calcistica napoletana i tifosi azzurri chiedono al patron un modello che non sia disegnato solo per gli atleti. Perché, spiegano con una buona dose di autoironia partenopea, “noi mangiamo la marenna”. E anche il ragù.
A cura di Angela Marino
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Non hanno il tempo di allenarsi ogni giorno, non hanno massaggiatori e coach, lavorano 8 ore e mangiano maccheroni grondanti sugo davanti alla tv. Sono lavoratori, professionisti e padri, i tifosi del Napoli di www.soldatoinnamorato.it che, nelle ultime ore si sono conquistati l'attenzione dei media con una petizione su change.org. La raccolta firme, lanciata in occasione della presentazione dell'ultima maglia del Napoli, chiede al presidente della società calcistica napoletana Aurelio De Laurentiis, di smetterla, una volta per tutte, di commercializzare maglie troppo attillate per i tifosi della squadra. Vogliono la maglia XXL, perché non sono calciatori ma uomini normali:

“Caro presidente – scrivono a De Laurentiis – la smetta di far produrre magliette attillate. O almeno inizi a produrre magliette per chi ha il giro vita superiore al metro e venti”. "Siamo rimasti sconvolti perché ancora una volta, tessuto e modello  sembrano essere stati realizzati solo per quelle poche persone che la usano per giocarci a calcio – continuano – Eppure i giocatori del Napoli, giovanili incluse, sono pochissimi rispetto alla stragrande maggioranza delle persone che indosseranno la maglia azzurra: i tifosi".

"Tra i tifosi poi c'è un'altra grandissima maggioranza – spiegano –  che non potrà sfruttare al meglio il comfort della maglia proprio perché, inspiegabilmente, disegnata per gli atleti: i tifosi chiatti. Noi che vantiamo un perfetto fisico da Orangina (la bottiglia dell'omonima bibita di forma arrotondata alla base, ndr.) sappiamo onorare la maglia al San Paolo evitando di macchiarla di sugo o olio mentre mangiamo la "marenna", noi che passiamo il weekend a preparare il ragù quando il Napoli gioca fuori casa, noi che compriamo i vestiti da Dechatlon perché ha le felpe con il cappuccio xxxl, noi che compriamo i borghetti minimo 5 alla volta, noi che consideriamo una margherita l'antipasto della pizza fritta, noi meritiamo e pretendiamo che la società faccia le maglie da gioco a misura di chiattone".

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