I Vigili del Fuoco in corteo a Napoli per chiedere al Governo maggior sicurezza
Si è svolto questa mattina a Napoli il corteo – organizzato dai sindacati Fp-Cgil, Fns-Cisl e Uilpa – che ha visto sfilare per le strade del centro cittadino i Vigili del Fuoco, intenzionati a sensibilizzare il Governo, ma anche l'opinione pubblica, sui problemi della categoria. Il corteo è partito da piazza Dante, per arrivare poi in piazza del Plebiscito, dove i pompieri hanno organizzato un sit-in all'esterno del palazzo della Prefettura. Tra le richieste avanzate dai manifestanti ci sono il riconoscimento del rischio, dell'usura e delle malattie professionali collegate all'attività svolta, apertura del tavolo contrattuale, l'avvio di forme di previdenza integrative che evitino un futuro ancora più povero per la categoria, ma anche l'equiparazione retributiva e previdenziale con gli altri Corpi dello Stato.
I Vigili del Fuoco hanno poi consegnato un documento al Prefetto, nel quale si legge: "Una manifestazione che i Vigili del Fuoco hanno ritenuto doverosa e che trova motivazione nella disattenzione che il Governo e la classe politica hanno nei confronti di un Corpo i cui lavoratori ricevono continui e giusti plausi ma che, nei fatti, si tramuta in un assordante silenzio contornato da abbracci e pacche sulle spalle che non portano alcun giovamento concreto ai Pompieri italiani ed alle loro famiglie. I vigili del fuoco meritano un riscontro alle rivendicazioni oltremodo legittime ed anche eticamente inoppugnabili, in sede di riforma delle carriere prevista dalla legge Madia".